domenica 27 dicembre 2009

COMUNICATO UFFICIALE Nº 1

Il Consiglio di Redazione del blog, riunitosi in data 27/12/2009, composto dai seguenti membri:

- The Naia (fondatore e presidente ad honorem)
- Andrea Cornaglia (presidente)
- Andrew Mc Corny (v. presidente)
- André Cornaglia da Silva (segretario)
- io (consigliere)
- me (consigliere)
- Naia (consigliere)
- Curni (consigliere)

risulta in numero legale per iniziare l´assemblea e pertanto inizia a deliberare.

DELIBERA 1: I membri all´unanimitá convengono che, sebbene gli intenti di viaggio fossero dei migliori, ma a volte gli stessi intenti si scontrano con una realtá delle cose non totalmente prevista, che non é assimilabile neanche con una buona dose di capacitá di adattamento, una fuga onorevole é migliore di una sconfitta umiliante.
Vale a dire che io qui non mi trovo bene, non riesco a trovare una mia dimensione, un modo di interagire con i ragazzi, anche e comunque "aiutato" da alcuni codici di comportamento non ufficiali ma molto consigliati che sanno piú di alcune realtá del sud Italia che di Brasile e di bambini bisognosi.

DELIBERA 2: Preso atto di quanto al punto 1, il C.d.R. decide che, sebbene una dcisione definitiva sia ancora suscettibile di cambiamenti, di anticipare il ritorno in Italia.
Lo so. Ma che vi devo dire? Ci ho pensato molto, ma davvero, nonostante mi vergogni e capisca che il tornare prima equivalga, o meglio SIA una sconfitta per me, non riesco a trovare una soluzione alternativa. Se me ne trovate una voi...in alternativa autorizzo a ridere di me

DELIBERA 3: Data di tale rientro é prevista precedentemente alla data della scadenza del primo visto di uscita, datata 5 febbraio, nonostante per una maggiore precisione venga precisata la data del 6 gennaio.
Ho ancora da fare due tre settimane a Recife a gennaio, poi se non mi si confermano altri due impegni che potrebbero tenermi in Sud America (non solo Brasile) fino a inizio marzo, a fine gennaio torno a smaronarvi.

Constatato che le informazioni utili (almeno quelle passabili in pubblico tramite la rete) sono state deliberate, l´assemblea si scioglie.
I commenti (e i consigli) si accettano nei soliti posti...

have a nice day, enjoy the game


Il Comitato di Redazioone del blog

The Naia

giovedì 10 dicembre 2009

ONE WAY TICKET TO HELL AND BACK

Ciao a tutti,

dopo alcune settimane di silenzio torno a farmi vivo su queste frequenze, ma una piccola crisi dovuta ad un breve quanto intenso attacco di saudade, unita ad un numero imprecisato di cose nuove sempre da fare mi hanno tenuto lontano dalla tastiera...
Ma cerchiamo di andare con ordine.
L´esperienza procede nel migliore dei modi, grazie al portoghese oramai sempre piú sciolto riesco ad interagire sempre meglio con chi mi sta attorno e riesco a rendermi conto piú nel dettaglio di cosa queste strutture significano per chi le vive da anni.
In particolar modo parlando con gli educatori (Sidnei e Ricardo sopra tutti, due persone davvero eccezionali, per i quali il lavoro qui dentro supera i confini dello stipendio) dopo che i ragazzi sono a letto, quindi alle otto e mezza di sera, si comprende che questo non é solo un posto in cui i ragazzi vengono aiutati e seguiti, ma é anche uno dei pochi baluardi dell´onestá in una cittá (ed in un mondo aggiungo io) dove la povertá e la criminalitá la fanno da padrone, dove anche solo prendere un mototaxi puó essere non sicuro e bisogna prima vedere chi sta offrendo il servizio per sapere di tornare a casa con il portafoglio, ma soprattutto con la vita ancora tra le mani.
Tornando ai lati piú umani, é allucinante vedere alcune situazioni di ragazzi presenti qui: si va da Vinicius, 3 anni, la cui madre si prostituiva e lo teneva legato in casa, a Kleberson, 14 anni, in cerca di una identitá sessuale, messo sulla strada dalla famiglia quando hanno scoperto che non rispondeva all´identikit del “vero” maschio.
Questo é un altro punto: rispetto alla nostra societá, qui si é catapultati davvero in un altro mondo: giá dalla piú tenera etá, le ragazze sono inserite nella mentalitá di piacere al maschio, e non é raro vedere certe bambine di 9-10 anni truccate anche in giorni feriali, con vestitini corti ed attillati, che andrebbero bene a ragazze di almeno 5 anni piú grandi.
Unendo i due temi di cui sopra si spiegano le 3 (tre) proposte di matrimonio che ho giá ricevuto: si tratta anche di educatrici, ma non solo, per le quali non é importante la persona che le potrebbe sposare, ma solo che un italiano ( = europeo = ricco, per la loro mentalitá) o chi per esso le porti via da qui. É devastante a volte, credetemi.
Parliamo anche peró di cose piú leggere: qui l´8 dicembre c´é stata la festa dell´Immacolata, la patrona di Palmares, ed é stato carino tornare in un luna park “old style”: ho mangiato una mela caramellata ed ho fatto un giro sulla ruota panoramica, come un bimbo! Ma anche questo é la vita qui...
Inoltre ieri sono andato per la prima volta a Recife, la capitale della regione, che con il complesso urbano raggiunge i 4 milioni di abitanti, a visitare un centro gestito da un parroco di Eboli (Salerno) a favore di bambini poveri e disabili: probabile che nel nuovo anno passeró anche un paio di settimane lá. Se si aggiunge alle recenti visite in altre cittadine circostanti, accompagnando don Angelo a celebrare o un giorno a preparare la gita al mare il giorno di Natale, le attivitá quotidiane con i ragazzi e nei centri diurni, posso dire che quasi ho da fare piú che a Venasca, e questo giá da solo spiega molto...
Mi scuso se mi sono dilungato troppo, ma tante sono e sarebbero le cose da scrivere su questo viaggio. Spero in commenti o sms, ci terrei molto a sapervi vicini in questo periodo di feste (lo so che me la sono cercata...), fate ció che potete...

Have a nice day, enjoy the game

The Naia